In Piazza Sturla, proprio in fondo a Via Isonzo si
trova una pizzeria quasi storica, considerato che ci sarà credo da almeno 15
anni… memore di un passato culinario discreto, decido di sceglierla per una
pizza tra amici, siamo molti e il locale è grande.Il locale era ed è rimasto piuttosto
caratteristico: si rifà ad un non so che di medievale, infatti i muri sono in
pietra e ci sono molti richiami ad un antico passato, le pizze sul menu hanno
nomi che si rifanno a gesta di cavalieri
o a leggende. Ricordavo anche che il ristorante era un’ottima braceria ed
infatti accanto a pizze e focacce ci sono primi piatti e carni.
Dopo aver velocemente ordinato tutti pizza o
focaccia, cominciano le dolenti note! Vero che eravamo parecchi, ma le pizze
escono a ritmo di tre alla volta e nemmeno un’infornata dietro l’altra, perché
nel frattempo vengono serviti altri generi di piatti in altri tavoli mentre il
pizzaiolo non fa nulla (purtroppo per loro sono seduta non lontano dalla
cucina). La cosa di per se ci potrebbe anche stare se non fosse che tra i primi
serviti e gli ultimi passa più di un’ora e le ultime ordinazioni vengono anche
bellamente dimenticate.
Voi vi direte: ma c’è la qualità! Errore!!! Non
sono nemmeno troppo buone, il condimento (direi il pomodoro) è dolciastro e se
hai fatto l’errore di ordinare una pizza con salumi il contrasto è terribile…
stesso principio per la focaccia di Recco la cui sfoglia appare un po’ troppo
pesante.Passiamo al dolce: ordiniamo nemmeno tutti, quindi ci aspettiamo velocità e zero confusione… ed invece arrivano due meringate immangiabili che dovrebbero esser gelate ed invece sembrano uscite da un microonde, alcuni sorbetti passabili e dulcis in fundo la panna cotta del mistero: per mezzora viene data in arrivo poi improvvisamente sembra che non ci sia mai stata…
Preferisco tralasciare il commento sulla cucina, dico solo che magari per pulirsi le mani la cameriera poteva evitare di usare un tovagliolo usato e già nel cestino…
Conto, nemmeno troppo clemente considerata la serata, 19 euro a testa decisamente rubati; nessuno ha preso primi piatti o carni perché sul menu erano oggettivamente carucci, salvo solo il pane fatto credo da loro, molto buono.
La delusione è stata cocente, ricordavo una discreta pizza, un buon servizio e prezzi modici, nel tempo qualcosa è cambiato purtroppo…
Pizzeria Ristorante Le Cave du Roi - Via Sturla 99 - 16131 Genova
tel 010 373 0369
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