lunedì 25 marzo 2024

RISTORANTE SANTA TERESA

Volete mangiare bene e raffinato spendendo il giusto in centro città? Allora dovete provare Santa Teresa in Via di Porta Soprana.

Il ristorante appartiene al “gruppo” San Giorgio della famiglia Scala ed è gestito dal team di Andrea, tutti ragazzi giovani che hanno voglia di far bene.

Ho fatto fatica a trovare posto per due sabato sera, il locale era infatti pienissimo, molti degli avventori stranieri. Il locale non è molto grande, fatto di tante piccole stanze, una mise en place essenziale ma curata, mi aspetto una buona cucina.

Il menu sembra interessante, il pesce la fa da padrone ma si trova anche la classica cucina genovese, giusto così considerato anche la zona ricca di turisti.

Vasta scelta e parecchi anche i piatti fuori menu direttamente segnalati al tavolo dai camerieri, fin troppo celeri nel venire a chiedere le ordinazioni; ottima la carta dei vini.

Abbiamo preso due primi piatti a base di pesce e vi consiglio caldamente i tortelli di pesce al ragù di crostacei, a seguire una frittura grandissima, asciutta e leggera, e un polpo arrostito adagiato su una crema di patate e zafferano con pomodorini confit, molto buono, porzioni giuste, non siamo usciti affamati, anzi…

Parecchi i dolci, alcuni della tradizione ligure come la sacripantina – una delle nostre scelte - e la panera, davvero buono il sorbetto campari/arancia, io ero pienissima ed è stato un ottimo fine pasto.

Acqua e un Moscato Giallo del Trentino Alto Adige hanno accompagnato la nostra cena.

Il conto: circa 78 euro a testa, per quello che abbiamo mangiato e bevuto è corretto, la cucina è raffinata ed il pesce fresco, materia prima di ottima qualità.

Se devo proprio trovare un neo, direi che forse ci vorrebbe un minimo di calma in più nel chiedere le ordinazioni, io faccio parte di quei clienti che amano godersi la serata in tranquillità, ma capisco che in un locale in centro, il sabato sera, siano tutti un po' più frenetici, tempi più stretti.

Assolutamente necessaria la prenotazione, soprattutto nel week end.

Per me consigliatissimo.

 

Ristorante Santa Teresa
Via di Porta Soprana, 55, 16123 Genova GE
Tel +39 010583534 - +39 3451424449
Riposo Domenica 

lunedì 29 maggio 2023

Ristorante La Piedigrotta da Carmine e Antonio

Una vita fa (ahimè), a Quinto passavo spesso per vedere se fuori da Carmine c’erano le auto dei giocatori della Samp d’Oro, ma in realtà a mangiare non mi ricordo di esserci mai andata.

Così, visto che sembrerebbe essere arrivata l’estate, abbiamo deciso di provare finalmente la terrazza del ristorante La Piedigrotta di Carmine e Antonio, in via Gianelli a Genova Quinto.

Locale rinomatissimo nel Levante genovese e non solo, frequentato dai calciatori delle squadre genovesi, molti personaggi dello spettacolo e che ha visto la presenza anche del grandissimo Re del Tennis Roger Federer (inchino virtuale).

Abbiamo prenotato la scorsa settimana e, a detta di amici, siamo stati fortunati perché è sempre pieno. Effettivamente, pur essendo domenica a pranzo, c’è il mondo, la terrazza – bellissima, sopra la scogliera, vista eccezionale – è tutta piena e sono apparecchiati anche alcuni tavoli dentro.

Il menu è abbastanza vario, ci sono portate di pesce e non, con un occhio alla tradizione ligure come il pesto o i pansoti.

Come al solito il mio compagno come antipasto punta al crudo di pesce, io invece scelgo un piatto un po' diverso, crema di ceci con aragosta, moscardini e porro croccante, devo dire che è davvero molto buono, potrebbe essere anche un ottimo secondo piatto; porzioni non troppo abbondanti, in linea con quelle dei ristoranti dello stesso genere. Nel crudo mancano le ostriche che si possono aggiungere pagandole a parte, forse io ne avrei messa una nel piatto compresa nel prezzo considerato che non è proprio a buon mercato, comunque la qualità del pesce è molto alta.

Dei quattro commensali solo una sceglie il primo, paccheri con gallinella e pomodoro fresco, gli altri, me compresa, puntano diritti al secondo: una frittura del giorno, una grigliata, e i miei moscardini affogati.

Piccola pecca: la commensale che ha preso il primo viene servita prima di noi, Alessandro Borghese avrebbe trovato da dire, temevo già che ci facessero aspettare che terminasse il suo piatto, invece per fortuna dopo un po' vengono serviti anche i nostri.

Frittura asciutta, non abbondante, grigliata buona ma in quantità un po' minimal, il mio piatto molto gustoso, servito con le sue bruschette a lato, nel mio caso la quantità è giusta. Anche i paccheri non sono pochi.

Terminiamo con un paio di sorbetti, la mia zuppa inglese e un tartufo al pistacchio (questo non è farina del loro sacco).

Ovviamente non potevano mancare un vinello, Sharis cantina Felluga, 2 bottiglie, due whisky e un amaro (quest’ultimo pensavo ci venisse offerto ma il cameriere quando il mio amico gliel’ha buttata lì ha sottolineato che niente è gratis…).

Conto: non regalato, a testa siamo sugli 88 euro, vino incluso.

Mia opinione: il locale è una chicca sul mare, il pesce freschissimo e ben cucinato, ho mangiato bene però non ho trovato quel quid che mi fa dire “wow, non vedo l’ora di tornare”.

Consigliatissima la prenotazione, chiedete di stare in terrazza.

Ristorante La Piedigrotta da Carmine e Antonio

Via Gianelli 29/E/R
Genova Quinto al Mare
Tel 010 3200561

Chiuso il mercoledì – parcheggio privato
info@lapiedigrotta.com

venerdì 19 maggio 2023

Ristorante Da Cupido

 

Ero ansiosa di provare un ristorante tra Carignano e i vicoli di cui avevo sentito parlare bene ma ogni volta che provavo a prenotare o era chiuso o non c’era posto. Finalmente ce l’ho fatta, un tavolo per 4 da Cupido, in via Ravasco proprio prima di arrivare a Sarzano.

Locale non molto grande ma piuttosto accogliente, si riempie velocemente pur essendo il venerdì di Pasqua, pensavo che avrei trovato meno persone. La mise en place mi piace, essenziale ma curata, mi aspetto una buona cucina. Il menu sembra interessante, una cucina di pesce con qualche rivisitazione particolare e una discreta varietà, ci portano subito un bel cestino di pane e focaccia fatti in casa, molto graditi.

Il mio compagno e un altro commensale vogliono provare il crudo di pesce e ne rimangono pienamente soddisfatti per quantità, scelta e qualità.

Noto che la pasta fresca sembra molto buona, io scelgo dei deliziosi fagottini ripieni di capesante e sugo con gamberi, il mio compagno i tonnarelli con l’astice, entrambi i piatti sono abbondanti e decisamente molto buoni.

Gli uomini del tavolo proseguono con una frittura di pesce perfettamente cotta, senza essere unta, io prendo un polpo arrosticciato appoggiato su un letto di purè e servito con pancetta arrosto, molto buono, la mia amica invece sceglie un piatto di pesce servito in combinazione con il fois gras, una scelta forse azzardata ma che la convince.

Ottimi i dolci, personalmente ho mangiato un dolce al cucchiaio fatto con lo zafferano, buonissima anche la torta di mele servita con una crema al limone.

Una bottiglia di vino durante la cena, due rum e un whisky a fine pasto chiudono il conto, che si aggira intorno ai 70 euro a testa, assolutamente giustificati da ciò che abbiamo mangiato.

Assolutamente necessaria la prenotazione, soprattutto nel week end.

Per me consigliatissimo.


Ristorante Da Cupido
Via Eugenia Ravasco 4-6-8 R - Genova
Tel +39 340 3476862
Aperto da mercoledì a domenica


martedì 27 settembre 2022

Trattoria Da Olindo

E’ arrivato settembre, le calde sere estive lasciano il posto ad una temperatura decisamente frescolina, cenare all’aperto è più difficile, ma Nervi resta una bella location anche nelle serate di pioggia.

Siamo infatti proprio al porticciolo di Nervi, alla Trattoria Da Olindo che propone una cucina di pesce fresco a km zero, utilizzando prevalentemente prodotti del territorio ligure.

Il ristorante è piccolo, ancora arredato in modo tradizionale, senza troppi fronzoli. Pochi tavoli, è sabato ed è pieno, noto che cercano di sistemare tutti (fuori piove e non si può certo mangiare), anche in prossimità della porta dei servizi, dove oggettivamente forse sarebbe stato meglio evitare… non si comincia benissimo perché si sono persi la mia prenotazione, ma per fortuna il tavolo c’è (e non quello vicino al bagno…).

Menu di pesce, non troppe portate. Optiamo per gnocchi di zafferano ai gamberoni e ravioli rosa di gallinella alle mandorle e maggiorana. Due piatti non eccessivamente abbondanti, il giusto per poter mangiare altre portate, io scelgo calamaro e polpo arrostito su crema di patate, il mio compagno grigliata di pesce. Neppure questi sono troppo abbondanti, per 26 euro forse la grigliata avrebbe dovuto essere un po' più ampia, comunque va detto che il pesce è molto fresco e i piatti sono buoni.

La media prezzi gira sui 20 euro, diciamo che forse paghi anche la location. Da bere uno Sharis cantina Felluga, molto buono, seguono due dolci buoni ma francamente nulla da ricordare.

Molto cortese il cameriere che ci offre quel che preferiamo da bere a fine pasto, e passa anche una seconda volta. Servizio decisamente molto veloce, anche fin troppo, io amo attardarmi al tavolo e se anche aspettano 10 minuti a portarmi la lista dolci non mi dispiace!

Conto: in due spendiamo 139 euro, non è esagerato ma neppure basso, forse io rivedrei la quantità servita, per il resto va bene.

Ovviamente è necessaria la prenotazione, soprattutto nel week end.

Non finirà nella mia personalissima top ten dei ristoranti, ma devo dire che era tutto buono e fresco, il personale molto gentile, nel complesso lo consiglio.


Trattoria da Olindo
Via Andrea Provana di Leyni, 17r - 16167 Genova
Tel 0103728205
Aperto tutti i giorni tranne il martedì

lunedì 25 luglio 2022

OSTERIA DEGLI ARTISTI

Un sabato sera di luglio, riunione con gli amici di una vita del mio compagno decisa da molto tempo, così come la prenotazione del locale, Osteria degli Artisti a Boccadasse.

Sono anni che non vengo in questo ristorante, e scopro subito che ha cambiato location, sempre via Boccadasse ma più verso il mare, negli spazi dove c’era un'altra nota pizzeria chiusa da un po'. Meglio, il posto, che ricordo molto bene, è decisamente più grande ed ha un bel giardino che non guasta in questi giorni di grande caldo.

Siamo una decina, ci fanno sedere all’aperto, bello, tavoli ben distanziati, tanto posto ce n’è. Il locale fa pizza, focaccia al formaggio e ristorante, scegliamo il ristorante.

Vengono quasi subito per le ordinazioni, la media è di due piatti a testa divisi tra antipasti, primi e secondi. Personalmente scelgo Capellacci di Gallinella con Crema di Gamberi e come secondo Filetto di Orata in crosta di mele, posso ricordare i piatti scelti dal mio compagno, Insalata Mista di Mare Tiepida e Paccheri di Gragnano con sugo di orata e zucchine, inoltre chiediamo che portino anche un paio di focacce di Recco da mangiare tutti insieme come appetizer. Acqua in abbondanza, per cominciare un Prosecco e una Ribolla cantine Bastianich (il vino scelto in primis dalla carta non c’era). Credevo fosse superfluo dover chiedere una boule con ghiaccio per tenerli in freddo, invece non è così, bisogna chiederla, non c’è, meglio che niente un “vestitino” freddo in neoprene per evitare il caldo…

E’ vero che quando ti vedi due volte l’anno hai tante cose da dire, ma quando dopo più di un’ora mancano ancora tutti i piatti che si stia esagerando… finalmente arrivano le focacce, a mio avviso non hanno nulla a che vedere con la focaccia di Recco, hai fame e mangi ma non si possono chiamare focaccia di Recco e sono anche dure e secche.

Meglio invece con le portate ristorante, i miei cappellacci sono molto buoni, tuttavia ci vorrebbe un po' più di attenzione nel pulire il pesce, c’erano alcune spine nel ripieno, potrebbero toccare anche ad un bimbo. Buona la crema di gamberi. Un pò banale invece l’insalata di mare tiepida di Giuliano, quasi scondita e anche mal presentata. Buoni i suoi paccheri, abbastanza buona anche la mia orata in crosta di mele, l’abbinamento mi piace, il filetto di orata è un po' secco e non mi fa impazzire, spine anche qui.

Ricordavo con piacere i dolci, invece sono un po' una delusione, ciò che vorrei non c’è, forse anche perché è venuto tardi dati i lunghi tempi di attesa, prendo un affogato al whisky senza infamia né lode e soprattutto con poco whisky.

Ho dato un occhio alle pizze, basse, l’impasto lo ricordo buono, ma non sono il mio genere, io amo la pizza un po' più alta e con un bel cornicione.

Trovo il personale piuttosto impreparato (anche se educato, ci mancherebbe), molti sono giovani magari alcuni presi giusto per l’estate ma non è una scusante, io pago e francamente il servizio è una componente importante.

La media piatti gira tra i 14 e i 18 euro, i vini non meno di 22 a bottiglia, quindi il conto non è propriamente economico. In due 100 euro.

Oggettivamente non mi strappo i capelli per tornarci, se dovesse capitare magari cambierò tipologia di piatti ma non lo metto nelle mie scelte certe.

Nel week end è d’obbligo la prenotazione.

Osteria Degli Artisti
Via Boccadasse, 35 r, 16146 Genova GE
Tel 0103763799
Chiuso il martedi