Una vita fa (ahimè), a Quinto passavo spesso per vedere se fuori da Carmine c’erano le auto dei giocatori della Samp d’Oro, ma in realtà a mangiare non mi ricordo di esserci mai andata.
Così,
visto che sembrerebbe essere arrivata l’estate, abbiamo deciso di provare finalmente
la terrazza del ristorante La Piedigrotta di Carmine e Antonio, in via Gianelli
a Genova Quinto.
Locale
rinomatissimo nel Levante genovese e non solo, frequentato dai calciatori delle
squadre genovesi, molti personaggi dello spettacolo e che ha visto la presenza
anche del grandissimo Re del Tennis Roger Federer (inchino virtuale).
Abbiamo
prenotato la scorsa settimana e, a detta di amici, siamo stati fortunati perché
è sempre pieno. Effettivamente, pur essendo domenica a pranzo, c’è il mondo, la
terrazza – bellissima, sopra la scogliera, vista eccezionale – è tutta piena e
sono apparecchiati anche alcuni tavoli dentro.
Il menu
è abbastanza vario, ci sono portate di pesce e non, con un occhio alla tradizione
ligure come il pesto o i pansoti.
Come
al solito il mio compagno come antipasto punta al crudo di pesce, io invece
scelgo un piatto un po' diverso, crema di ceci con aragosta, moscardini e porro
croccante, devo dire che è davvero molto buono, potrebbe essere anche un ottimo
secondo piatto; porzioni non troppo abbondanti, in linea con quelle dei
ristoranti dello stesso genere. Nel crudo mancano le ostriche che si possono aggiungere
pagandole a parte, forse io ne avrei messa una nel piatto compresa nel prezzo
considerato che non è proprio a buon mercato, comunque la qualità del pesce è
molto alta.
Dei quattro
commensali solo una sceglie il primo, paccheri con gallinella e pomodoro
fresco, gli altri, me compresa, puntano diritti al secondo: una frittura del
giorno, una grigliata, e i miei moscardini affogati.
Piccola
pecca: la commensale che ha preso il primo viene servita prima di noi, Alessandro
Borghese avrebbe trovato da dire, temevo già che ci facessero aspettare che
terminasse il suo piatto, invece per fortuna dopo un po' vengono serviti anche
i nostri.
Frittura
asciutta, non abbondante, grigliata buona ma in quantità un po' minimal, il mio
piatto molto gustoso, servito con le sue bruschette a lato, nel mio caso la
quantità è giusta. Anche i paccheri non sono pochi.
Terminiamo
con un paio di sorbetti, la mia zuppa inglese e un tartufo al pistacchio (questo
non è farina del loro sacco).
Ovviamente
non potevano mancare un vinello, Sharis cantina Felluga, 2 bottiglie, due
whisky e un amaro (quest’ultimo pensavo ci venisse offerto ma il cameriere
quando il mio amico gliel’ha buttata lì ha sottolineato che niente è gratis…).
Conto:
non regalato, a testa siamo sugli 88 euro, vino incluso.
Mia opinione:
il locale è una chicca sul mare, il pesce freschissimo e ben cucinato, ho mangiato
bene però non ho trovato quel quid che mi fa dire “wow, non vedo l’ora di
tornare”.
Consigliatissima
la prenotazione, chiedete di stare in terrazza.
Ristorante La Piedigrotta da Carmine e Antonio
Via Gianelli 29/E/RGenova Quinto al Mare
Tel 010 3200561
Chiuso il mercoledì – parcheggio privato
info@lapiedigrotta.com
Nessun commento:
Posta un commento